Buongiorno!
Affrontiamo oggi il nostro primo progetto: la sciarpa o meglio la sciarpona diventa uno scalda-spalle.
PRIMA PARTE
Cominciamo con l'occorrente...
- forbici da sarto, forbicine;
- ago standard;
- filo da imbastire e filo per cucire del colore adatto;
- ditale;
- spilli;
- gessetto;
- metro da sarto (o squadra da disegno).
e - naturalmente - UNA SCIARPA di lana ma non lavorata a maglia (che vedremo in seguito)
Prima di cominciare, prima di tagliare e prima di tutto occorre misurare con un metro la lunghezza delle tue braccia, torace compreso, da polso a polso e riportarla sulla sciarpa nel verso della lunghezza (schema A).
Questa misura è necessaria per verificare che la sciarpa possa diventare uno scalda spalle adatto a te.
Diciamo che la misura dell'apertura delle braccia varia a seconda dell'altezza della persona ma indicativamente sarà tra 120 cm e 150 cm.
QUINDI, IN PAROLE POVERE:
se la misura dell'apertura delle braccia è 120 per te, la sciarpa dovrà essere almeno 125 poiché dovremo tenere conto dell'orlo.
REGOLA: tenere conto sempre di almeno 4 cm in più per l'orlo delle maniche da ambo le parti (schema B). Distribuire equamente a destra e sinistra l'eccesso.
Fatto questo passaggio avremo un grande rettangolo ottenuto dalla sciarpa, eventualmente tagliata.
Per ciascun lato "corto" ripiegare su se stesso il bordo per 1 cm. per due volte (totale 2 cm) di modo che si formi un orlo pulito.
Puntare gli spilli, oppure cucire con filo da imbastire, utilizzando il punto filza.
PUNTO FILZA:
il punto filza è quello più semplice, in pratica l'ago entra ed esce dal tessuto come se fosse uno spillo, seguendo la linea dell'orlo. Si usa il filo da imbastire perché si spezza facilmente e sarà più facile toglierlo una volta fatto l'orlo definitivo. Questo punto infatti è un punto provvisorio e dovrà essere rimosso:
N.B.: Per fare l'orlo il tessuto deve essere ben fermo, tenuto dagli spilli o dal filo da imbastire, altrimenti si muoverà e l'orlo verrà storto!
Eseguire l'orlo nei due lati corti della sciarpa, utilizzando il punto adatto.
Questo che mostro nella foto è uno dei tanti ma ha la particolarità di essere resistente: l'ago entra per un brevissimo tratto proprio dentro il bordo interno dell'orlo poi tornando indietro di qualche millimetro e prendere pochissime trame della stoffa per non farle risultare dal dritto.
E' molto difficile spiegare un punto a mano a parole, sarebbe più semplice mostrarlo. Spero comunque sia chiaro anche aiutandovi con la traccia qui sotto.
E anche l'orlo delle maniche è fatto!
Stendere la sciarpa piatta su un tavolo ampio.
Piegarla in due, nel senso della lunghezza, come nello schema:
Puntare gli spilli lungo i due lati tratteggiati, poi cucire a mano con PUNTO INDIETRO per almeno 3/4 della lunghezza del braccio (dal polso all'ascella).
ATTENZIONE: la cucitura deve essere eseguita a ROVESCIO
SECONDA PARTE
PUNTO INDIETRO:
Il punto indietro è quello che somiglia di più al punto realizzato a macchina. Si tratta di far passare l'ago nella stoffa per circa 3 mm. proprio nello stesso punto dove finisce il punto precedente, tornando indietro.
Come mostrato nella figura.
Con questo punto dovrete cucire a ROVESCIO le due maniche.
Finito questo passaggio avrete realizzato lo scalda-spalle: indossatelo!
Basterà infilare le braccia nelle due maniche che avete creato.
Io ho scelto una sciarpa con delle decorazioni a contrasto sui due lati così queste sono rimaste visibili sul bordo delle maniche.
Ecco lo scalda-spalle finito!