giovedì 26 febbraio 2015

PRIMO PROGETTO: LA SCIARPA DIVENTA UNO SCALDA-SPALLE

Buongiorno!

Affrontiamo oggi il nostro primo progetto: la sciarpa o meglio la sciarpona diventa uno scalda-spalle.


PRIMA PARTE

Cominciamo con l'occorrente...




  1. forbici da sarto, forbicine;
  2. ago standard;
  3. filo da imbastire e filo per cucire del colore adatto;
  4. ditale;
  5. spilli;
  6. gessetto;
  7. metro da sarto (o squadra da disegno).

e - naturalmente - UNA SCIARPA di lana ma non lavorata a maglia (che vedremo in seguito)




Prima di cominciare, prima di tagliare e prima di tutto occorre misurare con un metro la lunghezza delle tue braccia, torace compreso, da polso a polso e riportarla sulla sciarpa nel verso della lunghezza (schema A).



Questa misura è necessaria per verificare che la sciarpa possa diventare uno scalda spalle adatto a te.
Diciamo che la misura dell'apertura delle braccia varia a seconda dell'altezza della persona ma indicativamente sarà tra 120 cm e 150 cm.


QUINDI, IN PAROLE POVERE:

se la misura dell'apertura delle braccia è 120 per te, la sciarpa dovrà essere almeno 125 poiché dovremo tenere conto dell'orlo.

REGOLA: tenere conto  sempre di almeno 4 cm in più per l'orlo delle maniche da ambo le parti (schema B). Distribuire equamente a destra e sinistra l'eccesso.


Fatto questo passaggio avremo un grande rettangolo ottenuto dalla sciarpa, eventualmente tagliata.




Per ciascun lato "corto" ripiegare su se stesso il bordo per 1 cm. per due volte (totale 2 cm) di modo che si formi un orlo pulito.
Puntare gli spilli, oppure cucire con filo da imbastire, utilizzando il punto filza. 

PUNTO FILZA:
il punto filza è quello più semplice, in pratica l'ago entra ed esce dal tessuto come se fosse uno spillo, seguendo la linea dell'orlo.   Si usa il filo da imbastire perché si spezza facilmente e sarà più facile toglierlo una volta fatto l'orlo definitivo. Questo punto infatti è un punto provvisorio e dovrà essere rimosso:


N.B.: Per fare l'orlo il tessuto deve essere ben fermo, tenuto dagli spilli o dal filo da imbastire, altrimenti si muoverà e l'orlo verrà storto!

Eseguire l'orlo nei due lati corti della sciarpa, utilizzando il punto adatto.
Questo che mostro nella foto è uno dei tanti ma ha la particolarità di essere resistente: l'ago entra per un brevissimo tratto proprio dentro il bordo interno dell'orlo poi tornando indietro di qualche millimetro e prendere pochissime trame della stoffa per non farle risultare dal dritto.
E' molto difficile spiegare un punto a mano a parole, sarebbe più semplice mostrarlo. Spero comunque sia chiaro anche  aiutandovi con la traccia qui sotto.



E anche l'orlo delle maniche è fatto!

Stendere la sciarpa piatta su un tavolo ampio.
Piegarla in due, nel senso della lunghezza, come nello schema:


Puntare gli spilli lungo i due lati tratteggiati, poi cucire a mano con PUNTO INDIETRO per almeno 3/4 della lunghezza del braccio (dal polso all'ascella).
ATTENZIONE: la cucitura deve essere eseguita a ROVESCIO 

SECONDA PARTE



PUNTO INDIETRO:


Il punto indietro è quello che somiglia di più al punto realizzato a macchina. Si tratta di far passare l'ago nella stoffa per circa 3 mm. proprio nello stesso punto dove finisce il punto precedente, tornando indietro.
Come mostrato nella figura.



Con questo punto dovrete cucire a ROVESCIO le due maniche. 
Finito questo passaggio avrete realizzato lo scalda-spalle: indossatelo!

Basterà infilare le braccia nelle due maniche che avete creato. 
Io ho scelto una sciarpa con delle decorazioni a contrasto sui due lati  così queste sono rimaste visibili sul bordo delle maniche.

Ecco lo scalda-spalle finito!






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